SETTORI DI ATTIVITA'

Settori di attività

CAUSE CIVILI e di LAVORO

  1. recupero crediti;
  2. assistenza nella procedura di ristrutturazione dei debiti (sovraindebitamento);
  3. impugnative licenziamento;
  4. risarcimento danni (anche per responsabilità medica);
  5. responsabilità civile;
  6. rapporti di locazione e di comodato di immobili;
  7. azioni possessorie;
  8. tutela dei consumatori;
  9. assistenza contrattualistica ed amministrativa;
  10. vertenze condominiali;
  11. procedimenti di volontaria giurisdizione;
  12. infortunistica stradale;
  13. impugnazione multe e contravvenzioni.


DIRITTO DI FAMIGLIA

Assistenza in ogni fase  di separazione e di divorzio, con particolare sensibilità alle procedure semplificate introdotte a partire dal   d.l. 132/2014, convertito in legge il 6 novembre 2014, con l'obiettivo di snellire il lavoro delle cancellerie ed evitare di ingolfare le aule di tribunale,  prevedendo, laddove possibile,   procedure semplificate per le coppie che decidono di dirsi addio consensualmente, con notevole risparmio di tempo e di costi; tenendo, inoltre, in considerazione le novità apportate dalla  recente legge sul  divorzio breve.

DIRITTO PENALE

Redazione di atti di denuncia - querela, curando la proposizione alle Autorità competenti, sino a fornire assistenza in  ogni fase successiva.

Si fornisce, inoltre, attività difensiva in giudizio  relativamente, ad esempio, ai seguenti reati:

1. violenza o minaccia a un pubblico  ufficiale;

2. resistenza   a   un  pubblico  ufficiale;

3. violazione di sigilli;

4. favoreggiamento reale previsto dall'articolo  379  del  codice  penale;

5.  maltrattamenti in famiglia;

6. rissa aggravata a  norma  dell'articolo  588,  secondo  comma, del codice penale;

7. omicidio colposo previsto dall'articolo 589 del codice penale;

8. violazione di domicilio aggravata a norma dell'articolo 614, quarto comma, del codice penale;

9. furto  aggravato  a norma dell'articolo 625 del codice penale;

10. truffa aggravata  a  norma  dell'articolo  640,  secondo  comma,  del codice penale;

11. abusivismo edilizio.


AREA TRIBUTARIA

1. Adempimenti  fiscali:

consulenza ed assistenza nell’ambito dell’imposizione diretta ed indiretta, a favore di imprese, enti e privati. Consulenza ed assistenza in sede di verifiche fiscali e nella redazione di pareri in materia tributaria;


2. area societaria e contrattuale:

consulenza ed assistenza nella trattazione e nella stipula di contratti e nella redazione di atti e di scritture private, nonchè per ogni altra prestazione in materia contrattuale anche relativa alle  quote di partecipazione, di azioni, di patrimoni, di singoli beni, nonché al recesso ed esclusione di soci;


3. bilancio e contabilità:

consulenza ed assistenza per la formazione di bilanci di singole società e bilanci consolidati secondo le norme del Codice Civile, i Principi Contabili nazionali e internazionali e le norme fiscali;


4. area consulenza aziendale:

consulenza ed assistenza alle imprese in sede di organizzazione aziendale, pianificazione, programmazione e controllo di gestione. Consulenza in materia di finanza aziendale ed assistenza nei rapporti con gli istituti di credito;


5. Area consulenza del lavoro e paghe:

consulenza ed assistenza nella gestione del personale e nella risoluzione delle problematiche legate al rapporto di lavoro.



FINANZIAMENTI EUROPEI

Il quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea (UE) per il periodo 2014-2020 consente di attuare la nuova generazione di programmi di spesa UE a partire dal 1° gennaio 2014. Il regolamento (UE) n. 1303/2013 sancisce le disposizioni comuni che disciplinano il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione (FC), il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP). Questi fondi operano nel quadro comune dei «Fondi strutturali e di investimento europei» o «Fondi SIE». Il regolamento delinea, inoltre, le disposizioni necessarie a garantire l’efficacia dei Fondi SIE e il coordinamento tra di essi e con gli altri strumenti UE.

Possono beneficiare di tali finanziamenti una vasta gamma di soggetti interessati, dalle piccole e medie imprese (PMI) alle grandi aziende, dagli enti pubblici alle organizzazioni non governative e della società civile. Nella definizione di beneficiari rientrano anche università, studenti, ricercatori, agricoltori o pescatori.

Lo Studio assiste i propri clienti nelle procedure di richiesta di tali finanziamenti.

Approfondimenti

Il sovraindebitamento

La composizione delle crisi da Sovraindebitamento….una via di uscita dai debiti….


La recente legge n. 3 del 27 gennaio 2012 ha, per la prima volta, introdotto nel nostro ordinamento una procedura di esdebitazione destinata a coloro che non possono accedere alle procedure concorsuali previste dalla Legge fallimentare.


Il procedimento previsto dalla legge n. 3/12 é rivolto quindi ai privati ed alle piccole imprese e permette la cancellazione dei debiti pregressi (discharge) del debitore (persona fisica o ente collettivo ovvero consumatore) ivi compresi quelli verso il fisco (Equitalia).


La legge é rivoluzionaria perché permette abbastanza facilmente di gestire situazioni debitorie prima impossibili da governare arrivando alla fine alla cancellazione dei debiti.


La norma é stata introdotta, in questi tempi di forte crisi economica e finanziaria, per la necessità di attribuire alle situazioni di insolvenza (sovraindebitamento) del debitore non fallibile (piccole imprese o società artigiane, ad esempio) ovvero del consumatore la possibilità della cancellazione dei debiti al fine di ripartire da zero (di qui l’espressione fresh start utilizzata in tali ipotesi) e di riacquistare un ruolo attivo nell’economia, senza restare schiacciati dal carico dell’indebitamento preesistente.

La Volontaria Giurisdizione

La   giurisdizione   volontaria    è un'attività esercitata da un giudice.



Questo tipo di attività giurisdizionale è stata definita come amministrazione pubblica del diritto privato esercitata da organi giudiziari, ha una funzione diversa da quella della tutela giurisdizionale ed è prossima all'attività amministrativa: non tende ad attuare diritti, ma semplicemente a integrare o realizzare la fattispecie costitutiva di uno stato personale o familiare (per esempio: la separazione consensuale dei coniugi, che dev'essere omologata dal tribunale, o l'adozione di persone maggiori d'età, che si attua con decreto del tribunale in camera di consiglio) o di un determinato potere (per esempio: l'autorizzazione del giudice tutelare che consente di alienare i beni appartenenti al minore) o della vicenda costitutiva, modificativa ed estintiva di una persona giuridica (per esempio, l'iscrizione di una società per azioni nel registro delle imprese) o di altre situazioni simili. Il decreto con cui i provvedimenti vengono adottati acquisterà efficacia una volta decorsi i termini senza che vi sia stato proposto reclamo. Ulteriore peculiarità della giurisdizione volontaria è insita nel fatto che a norma dell'art. 742 c. p. c. "i decreti emessi possono essere in ogni tempo modificati o revocati, ma restano salvi i diritti acquistati in buona fede dai terzi in forza di convenzioni anteriori alla modificazione o alla revoca." Non constando di una disciplina autonoma i procedimenti di giurisdizione volontaria seguono le disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio. Il termine "volontaria giurisdizione" comprende anche i provvedimenti di trattamento sanitario obbligatorio.